L'Australia rimuoverà le telecamere di sicurezza di fabbricazione cinese dagli edifici governativi, come ha dichiarato l'8 febbrario 2023 il ministro della Difesa del Paese, poiché è fondamentale rendere le strutture "completamente sicure".
Il governo britannico ha agito nel novembre del 2022 a causa del timore che le aziende cinesi potessero essere costrette a condividere informazioni con i servizi di sicurezza di Pechino.
È stata una telecamera Hikvision a catturare l'ex segretario alla Sanità, Matt Hancock, mentre baciava un'assistente in violazione delle regole legate al Covid-19 nel giugno del 2021, portando alle sue dimissioni.
Le telecamere sono state realizzate dalle società Hikvision e Dahua entrambe partecipate dal governo di Pechino, che sono state entrambe inserite nella lista nera negli USA.
Insieme hanno fornito almeno 913 dispositivi tra telecamere, citofoni, sistemi di accesso elettronico e videoregistratori, a oltre 250 edifici governativi australiani.
Gli USA hanno vietato l'importazione di apparecchiature di sorveglianza prodotte da Hikvision e Dahua nel novembre del 2022 perché rappresentavano "un rischio inaccettabile per la sicurezza nazionale".
Telecamere spia cinesi
Telecamere spia cinesi
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