NAS Casalingo (Debian + Nextcloud)

[marcomg]

Non ho capito bene la parte degli script aggiuntivi per il database

Allora ci ho messo una vita ma ho aggiornato l'articolo https://www.debianizzati.org/backup-aut ... rsnapshot/ (lo ho toccato solo da Il backup del backup offline in poi).
Il 4 aprile uscirà un articolo sul disaster recovery da un hard disk guasto, mentre sto buttando giù un mini articolo sulla manutenzione ordinaria di nextcloud (ma saranno davvero 2 righe in croce).

Se sei d'accordo farei in modo che prima che inizi il lavoro migrerei gli articoli sul wiki così puoi fare da revisore (se ti va). Che ne dici?

[njkjta]

Mi sembra il minimo.
Appena lo aggiungi fammi un fischio e non mancherò di leggerlo.
Quattro occhi sono meglio di due.

[_Alex_]

Poiché anche io sto pensando di mettere su un piccolo Nas casalingo chiedo qui per non aprire un altro topic, però le mie esigenze sono veramente molto molto limitate rispetto a quello che (mi sembra) è stato scritto sulla guida:
a me basta uno spazio di archiviazione (ho 2 hd 2,5" meccanici da 2Tb ciascuno) per le mie fotografie, anche in raw, alcuni film e serie animate e files del karaoke.
Non prevedo di occupare tutto, anzi, 2Tb mi sembravano pure troppo quando li presi, considerando le mie esigenze effettive (350Gb prima di perdere tutto formattando l'unità sbagliata...), probabilmente tutto quello che mi serve davvero alla fine sta in 1Tb e quando avrò bisogno di aumentare potrò acquistare hd da 10Tb a prezzi bassissimi.
1 hd da usare normalmente (copio i dati che devo lavorare sul pc di lavoro, manipolazione, sovrascrittura dei dati sul disco del Nas), altro hd di backup, non farò raid, eventuale terzo hd esterno da tenere in ufficio, sotto chiave, per emergenze, magari ssd.
Vivo solo, accedo solo io, lo collegherei al modem, al max potrei pensare di creare una Vpn, ma non ho bisogno di servizi come ftp. controllo degli accessi (ci vado solo io...), cifratura, non basterebbe Raspbian e rsync?
Userei un Raspberry Pi 3.

Thanks in advance

[njkjta]

Userei un Raspberry Pi 3

Per l'utilizzo NAS, indipendentemente dai servizi che vuoi attivare, ti sconsiglio questo modello e quelli precedenti (io ho la versione 2B) poiché l'interfaccia di rete condivide il bus con le porte USB quindi ha una limitazione sulla banda disponibile che per l'utilizzo in lan non è proprio l'ideale.
Qua puoi vedere dei confronti sulle prestazioni dei vari modelli nella sezione "Ethernet throughput".

Inoltre se non hai necessità di usare Nextcloud per sincronizzazione e accesso remoto puoi valutare anche l'utilizzo di OpenMediaVault per l'utilizzo specifico come NAS.

[marcomg]

le mie esigenze sono veramente molto molto limitate rispetto a quello che (mi sembra) è stato scritto sulla guida

Se non ti interessa la sincronizzazione, le versioni, l’interoperabilità tra sistemi operativi, la possibilità di accedere ai file da remoto anche su un PC non tuo, l'utilizzo da smartphone e la condivisione puoi non usare nextcloud. Anzi, se ti serve solo un disco remoto nextcloud sarebbe un collo di bottiglia. Dipende dai sistemi operativi da scegliere samba può essere interessante.

Userei un Raspberry Pi 3.

Come già detto in maniera più politically correct da njkita è 'na ciofeca. Però anche 'na ciofeca può funzionare, dipende dalle tue esigenze.

le mie esigenze sono veramente molto molto limitate rispetto a quello che (mi sembra) è stato scritto sulla guida

Cosa ti aspetteresti? Perché da quello che ho capito allora non vedo perché non usare direttamente il disco USB da PC. Vuoi solo poter fare i backup da remoto? Considera che certe abitudini cambiano se automatizzi le cose.

controllo degli accessi (ci vado solo io...)

Il controllo degli accessi lo vuoi eccome. Per un solo utente o tanti l'implementazione è la stessa, ma sia che accedi solo da rete locale (può sempre essere violata e una sicurezza in più non guasta), ma soprattutto se vuoi accedere dalla rete WAN il sistema di autenticazione deve esserci ed essere anche forte.

[_Alex_]

A me interessava una sorta di hard disk usb evoluto, che ogni sera aggiornasse il secondo hard disk prendendo come riferimento il primo e che fosse accessibile dagli altri pc in casa (un paio), tutti miei.
Periodicamente avrei preso il terzo hd usb e l'avrei aggiornato come il primo, per tenerlo lontano fisicamente.

Magari il Raspberry sarebbe stato collegato via lan direttamente al modem/router, gli altri pc in wireless.
Dal cellulare non mi interessava accederci (almeno al momento), alla vpn posso tranquillamente rinunciare, insomma un deposito dati senza portarmi dietro l'hard disk, ma nel quale avrei potuto anche fare piccoli lavori (ad esempio il ritocco fotografico).
Il coltellino svizzero sarebbe la chiavetta usb che porterei sempre in giro, ma con il suo backup sul nas.

Ho sperimentato OpenMediaVault, ma non mi è piaciuto.

Oh, il Raspberry lo posso usare in altri modi, posso sempre tenermi un hd ssd ed uno da 2Tb classico nel pc principale e fare il backup sull'altro da 2Tb, in modo che il sistema sia su ssd ed i dati su quello classico, ma mi stuzzicava l'idea del backup automatico.

Non so se mi sono perso parte delle pagine man di cp, ma quando avevo cercato informazioni non avevo trovato una sintassi simile ad un xcopy in ambiente M$, avevo trovato qualcosa solo per rsync, confermi?

[marcomg]

A me interessava una sorta di hard disk usb evoluto, che ogni sera aggiornasse il secondo hard disk prendendo come riferimento il primo e che fosse accessibile dagli altri pc in casa (un paio), tutti miei.

Quindi ti interessa solo nella LAN?

deposito dati senza portarmi dietro l'hard disk

Così mi sembra vuoi accedere dall'esterno...

Ho sperimentato OpenMediaVault, ma non mi è piaciuto.

Perché?

mi stuzzicava l'idea del backup automatico

Si ma quanto automatico? Con rsync da rete LAN non è tanto automatico.

Non so se mi sono perso parte delle pagine man di cp, ma quando avevo cercato informazioni non avevo trovato una sintassi simile ad un xcopy in ambiente M$, avevo trovato qualcosa solo per rsync, confermi?

Puoi spiegarti meglio? Cosa vorresti fare?

[_Alex_]

Si, solo nella Lan, non devo portarmelo fuori casa, però voglio accederci dai diversi pc in casa.
Fuori casa ci porto solo l'hard disk usb per ragioni geografiche di disaster recovery.

L'interfaccia di OpenMediaVault ha i propri files di configurazione diversi da quelli di sistema, tutte le volte che cambio qualcosa dall'interfaccia, anche il più piccolo dettaglio, devo salvare il nuovo stato e ci mette pure un po'.
Sembra di combattere con la burocrazia italiana, dopo 3 o 4 operazioni diventa così irritante che mi viene voglia di formattare tutto.
Dopo qualche settimana ho distrutto la macchina virtuale.
Tieni presente che la usavo come server Ftp, quindi crea l'utente, salva lo stato, crea la directory da condividere con l'utente, salva lo stato, assegna la directory all'utente con le permission, salva lo stato, condividi la directory col server ftp, salva lo stato, eventualmente assegna l'utente ad un gruppo, salva lo stato, se fai due passaggi consecutivi senza salvare lo stato è il delirio, devi distruggere tutto e rifare da capo altrimenti il sistema diventa poco affidabile (ti fa credere di aver effettuato delle operazioni, ma non le ha fatte).
A volte il salvataggio dello stato fallisce e non sempre con un messaggio di errore che ti faccia capire qual'è stato il problema.
Tutto quello che fai da riga di comando non viene 'visto' da OMV, devi sempre fare tutto dall'interfaccia.

Il backup automatico viene fatto dalla stessa macchina che contiene i due hd ridondati, non da un altro pc nella lan.

Quello che non ho trovato in cp è una sintassi con cui scrivere:
copia da sorgente a destinazione (comprendendo ricorsivamente le subdirectories) solo i nuovi files, eventualmente sostituisci quelli con una modifica più recente di quella nella destinazione.
Con xcopy verrebbe:
xcopy <sorgente> <destinazione> /s /d /y /v /q
Con copy in M$ e con cp in Linux non è possibile, con rsync mi pare di si.
In ogni caso parliamo di unità montate sulla stessa macchina: poniamo sda1 disco sistema, sda2 swap (ad esempio una secure digital), sdb1 hd di lavoro, sdc1 hd di backup interno, sdb ed sdc sono i due hd da 2Tb classici.
Con cron lo farei fare tutte le notti all'1:00, ad esempio, poi settimanalmente, collego un hd usb e lo sincronizzo per portarlo geograficamente lontano.
Poniamo anche di usare Darktable per manipolare le immagini, sui computer di casa, piuttosto che puntare sul disco locale per l'archivio immagini lo faccio puntare sul nas in smb:///sdb1/immagini, ad esempio.

Non so se ho reso l'idea.
Funzionalità molto grezze, script/comandi automatizzabili con cron e files accessibili dai pc dentro casa, stop.
Esco di casa, spengo il Nas, i lavori in corso su chiavetta usb.
Come protezione penso che mi basterebbe registrare i 2-3 mac address dei miei pc e consentre l'accesso solo dall'interno della lan, gli altri vengono automaticamente bloccati.

[marcomg]

voglio accederci dai diversi pc in casa

Ok ma lo vuoi usare solo come mirroring o per lavorarci direttamente? Perché se come mirroring col Raspberry avrai risultati mediocri, ma tanto sarà il PC a lavorare. Con accesso diretto lascia perdere

hard disk usb per ragioni geografiche di disaster recovery

Si, io sto valutando un backup incrementale con Amazon Deep glacier

Dopo qualche settimana ho distrutto la macchina virtuale.

Ma su che hardware era montata? Comunque FTP è un po' (mica tanto, nasce nel 71 e l'ultima specifica se non sbaglio risale all'85 più una mini modifica nel 98) anziano
Comunque su che hardware era? Può darsi la colpa fosse quella.

non ho trovato in cp

Tu vuoi rsync

Con cron lo farei fare tutte le notti all'1:00, ad esempio, poi settimanalmente, collego un hd usb e lo sincronizzo per portarlo geograficamente lontano.

Perché lasci i PC accesi H24?

Esco di casa, spengo il Nas, i lavori in corso su chiavetta usb.
Come protezione penso che mi basterebbe registrare i 2-3 mac address dei miei pc e consentre l'accesso solo dall'interno della lan, gli altri vengono automaticamente bloccati.

Non è una gran protezione. Sinceramente se esci di casa e spegni il nas non ha secondo me senso avere il nas.

Ovvio, ogniuno fa ciò che vuole, ma non vedo una grande utilità nella soluzione che vuoi.
Lo spirito del Nas che ho messo su è qualcosa di completamente automatico di cui ti puoi dimenticare l'esistenza fino a che non si rompe l'hardware
L'unico scopo per cui lo ho fatto è avere accesso ai dati fuori casa e sincronizzazione in tempo reale, non uso più pennette (le posso perdere)

Comunque, riassumendo, qualsiasi cosa farai al di fuori della guida puoi sempre aprire una discussione, ma il modus operandi e il risultato ottenuto sarà (presuppongo) molto differente, così come la facilità d'uso.

[_Alex_]

Ma infatti ci stavo ripensando, il Raspberry lo uso per altro.
Comunque, in generale, l'idea era tipo:
- scatto le foto (o le scandisco da pellicola)
- sul pc le lavoro e raggiungo il master da archiviare
- se digitali metto il raw ed il master da archiviare su nas, se pellicola salvo solo il master
- archivio anche film, musica e documenti
- se devo semplicemente guardare un film, ascoltare musica o sfogliare le foto lo faccio dal nas, se devo fare un lavoro pesante copio la cartella su pc e lavoro, poi, eventualmente, aggiorno il nas
- il nas sarebbe acceso sempre quando sono in casa e di notte, mai quando sono fuori, gli altri pc sarebbero accesi quando necessari
- le calamità naturali non sono solo i terremoti, anche eventuali bambini o animaletti, la distanza geografica di un backup non deve necessariamente essere di 100km
- ho provato sia su macchina virtuale creata su nas Qnap che su un Hp Proliant che avevamo appena formattato, la velocità migliorava di poco, ma l'interfaccia restava irritante, quindi pensai che se tutti quei tipi di software erano così (tipo FreeNas e company) era come tafazzarsi, meglio meno funzionalità e meno sbattimenti per l'uso che ne volevo fare io

Comunque penso che torno all'idea di disco sistema ssd, disco da 2Tb meccanico per lavoro, backup su disco usb mettendo l'altro meccanico in uno chassis e quest'ultimo in cassaforte.
Eventualmente le foto e i documenti li metto su un terzo hd lontano geograficamente, film e musica si recuperano anche in caso di perdita, le foto no.

[marcomg]

- il nas sarebbe acceso sempre quando sono in casa e di notte, mai quando sono fuori, gli altri pc sarebbero accesi quando necessari

Guarda io lo tengo acceso 7g/7 24h/24. Quando sono fuori è più utile di quando sono dentro. Ho i documenti sul desktop (pure in treno), clicco salva. Parte la sincronizzazione. Il documento è al sicuro a casa mia. Cambio PC? Tutti i documenti me li ritrovo anche sul nuovo sincronizzati. Non devo fare niente, fa da solo.
Devo fare una modifica al volo? Digito l'indirizzo del mio NAS, faccio l'accesso e modifico direttamente da browser. Faccio qualche cagata nel salvataggio? Ho le versioni che posso recuperare. Per sbaglio cancello qualcosa? Ho il cestino del NAS.
Faccio una foto col telefono? 30 secondi dopo è già sul NAS.

Faccio lavori condivisi? Condivido una directory del desktop con un altro account sul Nas (o più account) ed entrambi abbiamo accesso in tempo reale a tutte le modifiche.

- le calamità naturali non sono solo i terremoti, anche eventuali bambini o animaletti, la distanza geografica di un backup non deve necessariamente essere di 100km

Ah no certo. Io lo faccio per una questione di costo. Conti fatti backuppando solo le cose fondamentali sono meno di 20€ l'anno per glacier. Non devo pensare a niente (il backup ci pensa da solo). Non faccio cadere i dischi mentre faccio il backup, etc. Già che ci sono perché non fare il backup in nord-america, canada o australia.

- ho provato sia su macchina virtuale creata su nas Qnap che su un Hp Proliant che avevamo appena formattato, la velocità migliorava di poco, ma l'interfaccia restava irritante, quindi pensai che se tutti quei tipi di software erano così (tipo FreeNas e company) era come tafazzarsi, meglio meno funzionalità e meno sbattimenti per l'uso che ne volevo fare io

Nextcloud è come google drive. Circa la stessa esperienza (oserei dire in meglio). Da il meglio di se se utilizzi anche l'app nativa per la sincronizzazione.
Comunque puoi provarla prima https://try.nextcloud.com/

[njkjta]

L'aggiornamento/manutenzione su Nextcloud è la ciliegina sulla torta.
Molto banalmente credevo che fosse sufficiente aggiornare i pacchetti tramite repository.

[marcomg]

Molto banalmente credevo che fosse sufficiente aggiornare i pacchetti tramite repository.

Magari purtroppo non è pacchettizzato e i rilasci sono abbastanza frequenti (circa uno al mese).
Comunque la procedura è molto semplice e veloce

[njkjta]

Lo sai che non ci avevo fatto caso? credevo che fosse pacchettizzato come avviene per il client.

[njkjta]

Da qualche mese sto tenendo d'occhio il mercato dei vari componenti per assemblare il NAS che mi interessa, molto simile a quello di @marcomg tranne per la MB:

ASRock J4125B-ITX (10W)
Crucial CT4G4SFS8266 4GB
Crucial BX500 (già in mio possesso)
2x WD HDD Red Plus 4TB WD40EFZX
Thermaltake TR2 S 350W
Sharkoon QB One
APC BX650LI-GR

La scheda madre è tutt'ora introvabile sicuramente per la famosa scarsità di componentistica elettronica legata anche alla pandemia.
Sono disponibili schede più vecchie come la Asrock j4105 ma onestamente mi scoccia acquistare a prezzo pieno un prodotto già datato, anche se idoneo allo scopo, quando il produttore ha a listino da mesi il modello più recente.
Vediamo se verso fine anno la situazione cambia ma la vedo difficile.