Suppongo che sia la sezione corretta, in caso contrario avvisatemi che la sposto.
Veniamo al dunque, sto facendo dei piccoli progetti DIY, fra i quali un bromografo a led UV.
Ho già realizzato e testato il pannellino 10x15cm, con 13 serie da 6 led più la resistenza da 47Ohm 1/2W per ogni ramo, da alimentare con un vecchio alimentatore da portatile ed infilare nello chassis di uno scannerino A6 che in ufficio verrà rottamato (sembra fatto apposta, non sapevo nemmeno che esistessero più piccoli di A4...).
Già ora funzionerebbe, basta l'interruttore on/off, ma vorrei migliorarlo con un piccolo timer.
Ovviamente con Arduino sarebbe fin troppo facile, ma mi sembra sprecato per lo scopo, perciò ho deciso di recuperare dei vecchi Pic16Fxxxx (oppure i Pic12Cxxxx) che ho trovato in laboratorio e fare qualcosa di più impegnativo per me.
Al di là di cosa è possibile fare con il Pic, se è meglio l'Atmel e tutte le speculazioni possibili ed immaginabili, ho notato che materiale per programmare i Pic su Linux se ne trova poco.
Esiste l'ambiente fatto dalla stessa MicroChip, ma è un polpettone da oltre 1Gb assolutamente ingiustificabile per un progetto del genere.
Il programmatore di Pic l'ho acquistato su Amazon già pronto, è una figata con zoccolo Zif e programma una pletora di chip, vorrei sapere cosa esiste (e cosa usereste) per il pinguino dedicato alla programmazione di tali microcontrollori.
Mi bastano un compilatore (magari per un dialetto del C, come per Arduino, ma dedicato al Pic), un eventuale Editor/Ide, ma non è strettamente indispensabile e, se esiste, un piccolo simulatore, così da fare qualche prova prima di scrivere tutto sul Pic e "consumare" cicli di scrittura, che sono limitati.
Eruditemi.
Grazie mille in anticipo.
Famiglia microprocessori Pic
Re: Famiglia microprocessori Pic
Una schedina con una ATmega328 sta sui 70 centesimi scarsi
La comodità di librerie pronte all'uso rende estremamente semplice e rapido il progetto.
Comunque devo fare mea culpa i pic non li ho mai toccati. Ho utilizzato solo roba di NXP (forniscono un ide personalizzato che è basato su eclipse) e roba di Intel (e in questo caso il supporto Linux è anche incompleto) ma parliamo di fpga.
Non tutto è standardizzato, e dove lo è, è alle interfacce. Ma in questo caso credo siamo fortunati.
Spesso si trovano poco anche i manuali per capire come diamine sono configurati i registri del microcontrollore. Alcuni vengono forniti solo dopo aver "firmato" contratti e "promesso" riservatezza.
Per fortuna su cose meno recenti siamo messi meglio
Qui hai dato uno sguardo?
https://hackaday.com/2010/11/03/how-to- ... ing-linux/
O qui
http://piklab.sourceforge.net/download.php
~ Marco
Re: Famiglia microprocessori Pic
Grazie, avevo installato le gputils ma ancora non le avevo toccate, Pkilab mi sembra un ottimo complemento.
E' che sono maniacale, mi rompe anche farmi un MXR tube sound con 4 inverter su 6 sprecati
, non è una questione di costi, altrimenti avrei già preso Arduino Nano e lo schermo 16x2 e risolto con un transistor ed un relè.
Chettedevodadì...
Ho trovato degli schemi con Pic12C508 e shift register, uno per display 8 segmenti, oppure con Pic16f876 e demultiplexer.
Mi piacerebbe provare il primo, è sfruttato completamente (potrei anche non farcela con la memoria...), altrimenti il secondo è sfruttato quasi per intero, ma con Arduino avrei fpga da usare solo per la prima programmazione, 24Kb di memoria flash inusata, svariati pin inutilizzati.
Mi viene l'orticaria solo al pensiero...
E' che sono maniacale, mi rompe anche farmi un MXR tube sound con 4 inverter su 6 sprecati
, non è una questione di costi, altrimenti avrei già preso Arduino Nano e lo schermo 16x2 e risolto con un transistor ed un relè.Chettedevodadì...
Ho trovato degli schemi con Pic12C508 e shift register, uno per display 8 segmenti, oppure con Pic16f876 e demultiplexer.
Mi piacerebbe provare il primo, è sfruttato completamente (potrei anche non farcela con la memoria...), altrimenti il secondo è sfruttato quasi per intero, ma con Arduino avrei fpga da usare solo per la prima programmazione, 24Kb di memoria flash inusata, svariati pin inutilizzati.
Mi viene l'orticaria solo al pensiero...
Re: Famiglia microprocessori Pic
Ah fosse quello il problema
qui si fanno cpu con gpu integrate disattivate 
Tanto in fonderia il costo è identico se non si aumenta l'area del wafer. Il package quello esiste fai 10 pin, ne fai 1 e 10 vuoti costa uguale. Il grosso del costo è il progetto e il progetto del collaudo.
Una fpga su arduino? Come shield forse...
Ingegneristicamente è la scelta migliore. Se proprio vuoi fare il figo monti il microcontrollore su pcb (più un paio di capacitori e un quarzo).
L'unico senso è se vuoi giocare con i pic
~ Marco
Re: Famiglia microprocessori Pic
Mi sa che ho confuso con Ftdi, stì cavolo di acronimi , è l'integrato per la comunicazione usb per programmarlo.
E' un Arduino nano cinese, ne abbiamo acquistati alcuni da Banggood in gruppo e ci sono costati una sciocchezza. L'Ide lo supporta bene, ci stavamo facendo un controllo per il motore di una tenda, associato a sensori di vento e pioggia per ritrarla automaticamente in caso di maltempo.
Ciononostante mi secca sprecarlo...
E' un'abitudine che ha del perverso, lo riconosco, ma mi è rimasta da quando avevo il mio primo Pc, un 386sx con 2Mb di ram e monitor monocromatico (correva l'anno 1991, forse inizio 1992).
Stavo sempre a limare il config.sys e l'autoexec.bat per recuperare ogni Kb di memoria convenzionale, ti lascio immaginare quando, con Ms-Dos 6.x ci fu la possibilità di fare il menu all'avvio...
, è l'integrato per la comunicazione usb per programmarlo.E' un Arduino nano cinese, ne abbiamo acquistati alcuni da Banggood in gruppo e ci sono costati una sciocchezza. L'Ide lo supporta bene, ci stavamo facendo un controllo per il motore di una tenda, associato a sensori di vento e pioggia per ritrarla automaticamente in caso di maltempo.
Ciononostante mi secca sprecarlo...
E' un'abitudine che ha del perverso, lo riconosco, ma mi è rimasta da quando avevo il mio primo Pc, un 386sx con 2Mb di ram e monitor monocromatico (correva l'anno 1991, forse inizio 1992).
Stavo sempre a limare il config.sys e l'autoexec.bat per recuperare ogni Kb di memoria convenzionale, ti lascio immaginare quando, con Ms-Dos 6.x ci fu la possibilità di fare il menu all'avvio...
Re: Famiglia microprocessori Pic
Alla fine penso di dover rinunciare e ripiegare su Arduino.
La verità è che il polpettone della MicroChip è giustificabile solo per uso professionale, mentre il supporto ai Pic sotto Linux è decisamente immaturo:
Gputils lavora solo con sorgenti assembly, Gpsim parte per intero solo da riga di comando, altrimenti la finestra che mostra è vuota, Sdcc non supporta tutte le funzionalità (e dalla documentazione non garantisce appieno quelle che supporta) e Piklab è fermo al 2012, infatti compila solo con Qt4.x e si rifiuta di farlo con le 5.x.
Troppo da ammattire per progettini casalinghi...
La verità è che il polpettone della MicroChip è giustificabile solo per uso professionale, mentre il supporto ai Pic sotto Linux è decisamente immaturo:
Gputils lavora solo con sorgenti assembly, Gpsim parte per intero solo da riga di comando, altrimenti la finestra che mostra è vuota, Sdcc non supporta tutte le funzionalità (e dalla documentazione non garantisce appieno quelle che supporta) e Piklab è fermo al 2012, infatti compila solo con Qt4.x e si rifiuta di farlo con le 5.x.
Troppo da ammattire per progettini casalinghi...
Re: Famiglia microprocessori Pic
Se proprio vuoi, dal punto di vista logico è uno spreco usare un microcontrollore per fare da timer. Il punto è che giocare con HEF4541B o con un MC14536B risulta globalmente economicamente più costoso, difficilmente scalabile, insomma non hai vantaggi.
Pure usare un ATtiny84 al posto di un ATmega328 non ha senso data la differenza di prezzo (a meno che non si vada in produzione di massa).
E comunque diminuire il time to market è spesso più importante di altre ottimizzazioni.
A me è passata presto
Più che un polpettone è una polpetta
Ti dico solo che la base della suite quartus sono 30GB 
~ Marco
