debianizzati.org su identi.ca
debianizzati.org su identi.ca
Ciao a tutti!
Da pochi giorni è attivo il gruppo debianizzati su identi.ca:
http://identi.ca/group/debianizzati.
Per chi ancora non lo conoscesse identi.ca è un servizio di microblogging simile a twitter ma su piattaforma aperta (status.net).
E' un servizio molto usato.
Alcuni "illustri" esempi:
rms: http://identi.ca/rms
il dpl: http://identi.ca/zack
debian: http://identi.ca/debian
etc. etc.
Chi volesse partecipare al gruppo debianizzati non ha che creare un account su identi.ca, fare il login, raggiungere la pagina del gruppo e diventarne membro.
Lo schema di funzionamento è molto semplice:
- i messaggi non possono contenere più di 140 caratteri
- è possibile inviare un messaggio ad un account in particolare: "@pmate, che brutta faccia che hai in quella foto..."
- è possibile inviare un messaggio ad un intero gruppo: "nuovo servizio di microblogging lanciato su !debianizzati"
- è possibile taggare i messaggi: "by popular request, #duccit10 video recordings available at http://video.debian.net/2010/ducc-it #debian #ubuntu #italy"
- è possibile sottoscrivere l'account di qualcuno e di seguirne la timeline
...e tanto altro.
Basta "farsi un giro" per rendersi conto di quanto semplice sia l'utilizzo
Come client se ne trovano diversi.
Alcuni esempi:
- mcabber
- gwibber
- choqok
- pidgin
etc.
Oppure è possibile utilizzare l'account direttamente dal browser collegandosi alla pagina: http://identi.ca/[i]nomeaccount[/i].
Si è pensato che possa essere un buon (e veloce) canale di comunicazione e di contatto.
In fondo un dent (un messaggio) non è molto diverso da un sms...
Ci si augura di potersi incontrare in tanti!
Happy microblogging!
pmate
Da pochi giorni è attivo il gruppo debianizzati su identi.ca:
http://identi.ca/group/debianizzati.
Per chi ancora non lo conoscesse identi.ca è un servizio di microblogging simile a twitter ma su piattaforma aperta (status.net).
E' un servizio molto usato.
Alcuni "illustri" esempi:
rms: http://identi.ca/rms
il dpl: http://identi.ca/zack
debian: http://identi.ca/debian
etc. etc.
Chi volesse partecipare al gruppo debianizzati non ha che creare un account su identi.ca, fare il login, raggiungere la pagina del gruppo e diventarne membro.
Lo schema di funzionamento è molto semplice:
- i messaggi non possono contenere più di 140 caratteri
- è possibile inviare un messaggio ad un account in particolare: "@pmate, che brutta faccia che hai in quella foto..."
- è possibile inviare un messaggio ad un intero gruppo: "nuovo servizio di microblogging lanciato su !debianizzati"
- è possibile taggare i messaggi: "by popular request, #duccit10 video recordings available at http://video.debian.net/2010/ducc-it #debian #ubuntu #italy"
- è possibile sottoscrivere l'account di qualcuno e di seguirne la timeline
...e tanto altro.
Basta "farsi un giro" per rendersi conto di quanto semplice sia l'utilizzo
Come client se ne trovano diversi.
Alcuni esempi:
- mcabber
- gwibber
- choqok
- pidgin
etc.
Oppure è possibile utilizzare l'account direttamente dal browser collegandosi alla pagina: http://identi.ca/[i]nomeaccount[/i].
Si è pensato che possa essere un buon (e veloce) canale di comunicazione e di contatto.
In fondo un dent (un messaggio) non è molto diverso da un sms...
Ci si augura di potersi incontrare in tanti!
Happy microblogging!
pmate
Re: debianizzati.org su identi.ca
Si invia la presente per comunicare che tale servizio non è al momento disponile. Sarà successivamente comunicata l'eventuale riattivazione del servizio (al momento non prevista).
Re: debianizzati.org su identi.ca
ho appena guardato la presentazione di ROCKET.CHAT dai video del Linux day 2020, potrebbe essere un valido sostituto?
feed your mind
linuxuser # 2011188
linuxuser # 2011188
Re: debianizzati.org su identi.ca
Potrebbe. Non sono espertissimo di pump.io quindi non so se siano sovrapponibili.
In tutta sincerità opterei (facendo storcere il naso a molti) per una soluzione più user-friendly like Telegram. Questa mia considerazione che sto pensando da tempo ma dovrei approfondire su un topic più articolato deriva da due semplici punti
In tutta sincerità opterei (facendo storcere il naso a molti) per una soluzione più user-friendly like Telegram. Questa mia considerazione che sto pensando da tempo ma dovrei approfondire su un topic più articolato deriva da due semplici punti
- l'utente medio è pigro, se esiste qualcosa che ha già installato è meglio;
- per propagandare software libero secondo me è vincente un approccio "bastardo". Inteso come "sporco" o misto. Non è vincente chiudersi nella propria bolla e non è l'utente a dover venire da noi, ma siamo noi a dover andare verso l'utente. Per una affermazione dell'open-source sono convinto che l'unico modo per vincerla davvero sia dal punto di vista legale. Per convincere gli (euro) parlamentari bisogna ottenere massa critica. Non la otterremo mai facendo i "nazisti" o i "puristi". Anche perché chi è troppo estremista (almeno io) lo guardo con sospetto.
- privacy (non a livello crittografico o di metadati, ma tra gli utenti dei gruppi, ci si iscrive con il proprio numero di telefono ricevendo un SMS ma queste informazioni rimangono riservate nei gruppi);
- multipiattaforma, gira su browser, su app che va su linux, windows e macos, android e ios;
- diffusione (secondo a WhatsApp, ma non in ambienti tecnologici);
- parzialmente open, lo è solo il client.
~ Marco
Re: debianizzati.org su identi.ca
Solo per segnalare che per Rocket.chat esiste l'app per Android
https://f-droid.org/it/packages/chat.rocket.android/
io ad esempio non uso telegram ma Element.
Vero che bisogna andare verso il "pubblico", ma per parlare di tecnica informatica non credo che l'applicazione più popolare faccia la differenza, se l'utonto è pigro, tale rimane anche se Debianizzati comparisse su faccialibro.
https://f-droid.org/it/packages/chat.rocket.android/
io ad esempio non uso telegram ma Element.
Vero che bisogna andare verso il "pubblico", ma per parlare di tecnica informatica non credo che l'applicazione più popolare faccia la differenza, se l'utonto è pigro, tale rimane anche se Debianizzati comparisse su faccialibro.
feed your mind
linuxuser # 2011188
linuxuser # 2011188
Re: debianizzati.org su identi.ca
@dring:
Grazie per il contributo, sicuramente vale la pena di approfondire il suggerimento che hai portato alla nostra attenzione, anche se non so quanto sia applicabile all'ambito del forum (intendo, in modo integrato). Forse può essere utile ulteriormente precisare, a beneficio di chi legge il forum, che l'aggiornamento della discussione è legata al fatto che non lo è più attiva l'utenza a suo tempo aperta per il forum debianizzati.org sulla piattaforma identi.ca .
Grazie per il contributo, sicuramente vale la pena di approfondire il suggerimento che hai portato alla nostra attenzione, anche se non so quanto sia applicabile all'ambito del forum (intendo, in modo integrato). Forse può essere utile ulteriormente precisare, a beneficio di chi legge il forum, che l'aggiornamento della discussione è legata al fatto che non lo è più attiva l'utenza a suo tempo aperta per il forum debianizzati.org sulla piattaforma identi.ca .
@marcomg: epitetare, immagino in modo non voluto, come "nazisti" chi si propone di utilizzare per propria scelta, quando può, software libero mi sembra fuori luogo, sopratutto in un forum che nel proprio contratto sociale prevede:marcomg ha scritto: ↑06/12/2020, 18:52[..] Per propagandare software libero secondo me è vincente un approccio [..] "sporco" o misto. Non è vincente chiudersi nella propria bolla [..] siamo noi a dover andare verso l'utente. Per una affermazione dell'open-source [..] bisogna ottenere massa critica. Non la otterremo mai facendo i "nazisti" o i "puristi". Anche perché chi è troppo estremista (almeno io) lo guardo con sospetto.
Premessa
Debianizzati.org è una "comunità che nasce dalla comunità", un gruppo di persone accomunate dalla passione per il sistema operativo libero Debian GNU/Linux e "figlie degli stessi ideali".
I nostri obiettivi
Gli obiettivi della comunità Debianizzati.org sono:
diffondere, supportare e accrescere la comunità Debian, in tutte le sue forme, filosofiche e pratiche;
diffondere il sistema operativo Debian GNU/Linux nei tempi e nei modi che riterremo più opportuni;
diffondere il sistema operativo Debian GNU/Hurd nei tempi e nei modi che riterremo più opportuni;
diffondere il sistema operativo Debian GNU/kFreeBSD nei tempi e nei modi che riterremo più opportuni;
sostenere la Free Software Foundation ed il software libero.
Tutto questo viene svolto seguendo l'etica che contraddistingue la comunità "madre" e quella del software libero.
Debianizzati rimarrà 100% Libera
Promettiamo di mantenere interamente i contenuti di Debianizzati.org liberi. Tutti i contenuti del portale vengono pubblicati sotto una licenza Creative Commons salvo diversamente specificato. Tutto il materiale va ad arricchimento esclusivo della comunità e non sarà mai nascosto o sottratto ad essa.
Re: debianizzati.org su identi.ca
No Aki, se è arrivato questo penso di essermi espresso male. Infatti per questo avrei voluto scrivere una discussione separata e non qui, il discorso è abbastanza articolato.
Mi riferisco ad una fetta di utenti (molti dei quali anche per questo motivo hanno abbandonato in passato) che "se tieni windows accanto a linux devi morire", wine? devi morire.
Ah installi server windows? Non sei un systemadmin.
Secondo te se Richard Stallmann (persona a caso) fosse andato a fare una conferenza sul software libero in una università e il computer (l'unico che poteva usare per motivi organizzativi) avesse avuto windows installato per far vedere le slides secondo voi avrebbe fatto vedere le slides, avrebbe fatto il discorso senza oppure se ne sarebbe andato?
Se avesse saputo che un ambiente accademico gli interlocutori qualcuno, anzi molti, a casa o al lavoro usano windows o mac? Avrebbe parlato oppure se ne sarebbe andato?
In modo integrato secondo me è meglio evitare a prescindere per preservare la facilità di futuri aggiornamenti.
Io probabilmente non avrei interlocutori con cui parlare Anche signal l'ho cassata per lo stesso motivo.
Vero, ma anche passare lo scoglio dell'installazione non è semplice.
Non ne sono convinto. Oltre al lato "etico" molti utenti si possono attrarre semplicemente per curiosità o perché le cose funzionano bene, meglio di windows. Trovare un ambiente ostile non aiuta di certo. Avere strumenti già noti e già utilizzati può aiutare.
D'altro canto avere la pretesa di far adattare gli altri porta all'isolamento e all'emorragia di utenza. Cosa è più importante? Rifiutarsi di utilizzare un software, o diffondere un messaggio più importante, anche attraverso canali meno liberi o non liberi?
Inoltre la gente non vuole avere installate decine di applicazioni di messaggistica simili.
Vi ricordo che telegram-desktop è nel repo main, si può fare il login con il numero di telefono e poi si può rimanere anonimi. Il numero di telefono non viene utilizzato a finalità di marketing.
Stiamo andando verso il mondo (in realtà già ci siamo da anni) dell'influencer marketing, dispositivi integrati e proprietari. Come pensate di poterci mettere una pezza?
Non tutti i "pigri" sono perduti. Spesso non si conosce una alternativa.
Per parlare di un utonto che conosco molto bene (me), se passando per strada non avessi visto una rivista in edicola con un disco di Ubuntu 10.04 (almeno mi sembra la versione fosse quella), non lo avrei poi mai cercato su internet. Forse non sarei qui.
Quindi se qualcuno di noi su instagram, su facebook, su youtube o qualsiasi altra piattaforma non libera avesse fama e parlasse di software libero sono pronto a scommettere che qualcuno lo criticherebbe, perché esiste (nome di altra piattaforma a piacere libera) e non la sta usando.
E siamo d'accordo, sarebbe fantastico se tutti usassero software libero, se tutti usassero quella alternativa più sicura, migliore di quel social network. Ma se decidessi di pubblicare una videoguida su PeerTube per chi la sto facendo? Il grande pubblico è su YouTube, già è difficile veicolare certi tipi di messaggi, se li si fa anche su mezzi poco popolati è veramente complesso.
Riassumo lo sproloquio probabilmente scritto male con, secondo voi è più importante mostrare che esiste una alternativa, spesso migliore al software proprietario, oppure rimanere "moralmente integri" ed emarginarsi?
Comunque se la mia idea è di minoranza non è che la decisione è unilaterale, ne parliamo. Se non riesco a convincervi e vi trovate d'accordo su un'altra soluzione la attuiamo ugualmente. Se non bisogna installare alcun software sul portale sarebbe meglio.
~ Marco
Re: debianizzati.org su identi.ca
Immaginavo
A mio avviso, se fosse importante a fini divulgativi (e non parteciperebbe se non lo fosse), Stallmann farebbe la presentazione con i mezzi adatti a farla (con o senza computer). Stallmann si vuole presentare come un "ortodosso", ma non è uno sprovveduto..marcomg ha scritto: ↑06/12/2020, 21:52 Secondo te se Richard Stallmann (persona a caso) fosse andato a fare una conferenza sul software libero in una università e il computer (l'unico che poteva usare per motivi organizzativi) avesse avuto windows installato per far vedere le slides secondo voi avrebbe fatto vedere le slides, avrebbe fatto il discorso senza oppure se ne sarebbe andato?
Se questo fosse vero, non sarebbe andato mai da nessuna parte.
Sono d'accordo con te, ma in realtà pensavo ad altro (però questo sarà oggetto di altre eventuali discussioni specifiche).
Re: debianizzati.org su identi.ca
Un ricordo di Stallman in conferenza anni fa a Brescia, sulla scrivania era piazzato un bel desktop Mac che la scuola che ospitava l'incontro evidentemente usava.
RMS non ci ha fatto caso ed ha iniziato e concluso la conferenza senza mai nominare l'innominabile (Ap....e).
RMS non ci ha fatto caso ed ha iniziato e concluso la conferenza senza mai nominare l'innominabile (Ap....e).
feed your mind
linuxuser # 2011188
linuxuser # 2011188
Re: debianizzati.org su identi.ca
Per quanto riguarda telegram è possibile collegare il gruppo telegram ad una stanza matrix tramite bridge: per esempio il gruppo telegram di f-droid è sincronizzato con la stanza matrix usando https://t2bot.io/telegram/
È possibile anche collegare la stanza matrix con xmpp (non so se esiste un bridge diretto tra telegram e xmpp)
In questo modo si potrebbe creare un gruppo telegram, una stanza matrix e un muc xmpp sincronizzati a cui chiunque potrebbe accedere utilizzando l'applicazione ed il protocollo preferiti.
Non so, però, quanto sia complicata la gestione del tutto
È possibile anche collegare la stanza matrix con xmpp (non so se esiste un bridge diretto tra telegram e xmpp)
In questo modo si potrebbe creare un gruppo telegram, una stanza matrix e un muc xmpp sincronizzati a cui chiunque potrebbe accedere utilizzando l'applicazione ed il protocollo preferiti.
Non so, però, quanto sia complicata la gestione del tutto
Re: debianizzati.org su identi.ca
Mi limito al discorso chat. Averne una per cosa?
Re: debianizzati.org su identi.ca
Grazie della segnalazione! Non ne avevo idea fosse possibile probabilmente si usa un qualche bot.
Nel caso percorressimo quella strada terremo in considerazione il tuo suggerimento
In realtà dovrebbe esserci anche un'estensione per phpbb, però secondo me è preferibile qualcosa di usabile in mobilità
Beh, è professionalità
Ne avevamo una, può essere un punto di unione per la comunità, soprattutto per parlare anche del più o del meno. È un punto di coesione!
~ Marco